La più antica distilleria d’Italia e sette generazioni. Grapperia settecentesca sul celebre Ponte del Palladio, conserva antichi ambienti, arredi, alambicchi e pagine di storia patria. Le cannonate napoleoniche ricordano la ritirata dell’arciduca Giovanni d’Austria nel 1809; la celebre canzone rammenta che fu testimone del passaggio degli Alpini durante la Grande Guerra, quando la frequentò Hemingway, volontario della Croce Rossa, scoprendo la grappa ed esaltandola poi in “Addio alle armi”. Il presidente De Gasperi, nel 1948, inaugurò il Ponte ricostruito brindando con la sua grappa, amata da D’Annunzio e la Duse e dalla Regina Madre.
La descrizione è tratta da www.localistorici.it
Proponiamo un cocktail tratto dal sito della Nardini, il Vanity Fair

(ideato da Gianluca, barman del Palazzo delle Misture di Bassano del Grappa).
Ingredienti:
4 cl. vodka 2 cl.
Acqua di Cedro Nardini
2 cl. sciroppo di rose
1 cl. succo di lime
Preparazione
1. versare gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio;
2. agitare per alcuni secondi e servire in una coppa cocktail precedentemente raffreddata;
3. guarnire a piacere con rosa di lime e ciliegina rossa.
Per un tocco più deciso, sostituite la vodka con la Grappa Nardini.